Valvole per il settore oil & gas

lavorazione valvole per il settore oil & gas

Produzione valvole per il settore oil & gas: gli utensili a fissaggio meccanico si dimostrano molto più performanti degli integrali per questo settore trainante dell’economia italiana

Ormai da anni l’Italia sta confermando la propria posizione come produttore di maggiore importanza sul territorio europeo nel settore delle valvole di controllo per Oil & Gas. Studi recenti la pongono ad un fatturato complessivo di 3 miliardi e mezzo di Euro (un terzo dell’intero comparto continentale), diviso su più di 300 imprese e con un indotto da 11000 operatori. Un mercato, insomma, di primaria importanza, e decisamente abbastanza maturo e ricco da doversi porre domande su come ottimizzare i cicli produttivi.

Nella produzione delle valvole per l’Oil & Gas – che includono, naturalmente, sia valvole a sfera che a farfalla, oltre a diversi altri modelli per il controllo e la regolazione del flusso, anche sottomarine – riveste un’importanza fondamentale il rispetto rigorosissimo della qualità.

Oltre che nella scelta dei materiali, questo si riflette soprattutto nella esecuzione di lavori di elevatissima precisione, per rispettare le stringenti tolleranze richieste dalla clientela e erogare le prestazioni necessarie a sostenere i massicci volumi di lavoro di un impianto per la lavorazione degli idrocarburi.

Le lavorazioni essenziali, nella costruzione delle valvole per l’industria dell’Oil & Gas, sono quelle di tornitura, foratura e filettatura: il comparto produttivo nazionale di settore si trova quindi a dover conciliare diverse esigenze per poter mantenere e consolidare la posizione di dominanza.

Alle aziende manifatturiere si richiede infatti di non allontanarsi dai livelli di qualità prima citati, di poter gestire volumi assolutamente considerevoli come descritto, e allo stesso tempo di contenere i costi (anche per garantire un margine valido di fronte alle fluttuazioni del prezzo del petrolio, che inevitabilmente influiscono pesantemente sul mercato).

A livello produttivo, questo ha portato ad una concreta riflessione sulla tipologia di utensili più adatta per produrre le valvole per idrocarburi nei parametri appena descritti, e com’è ovvio le due possibilità che si presentano al settore sono quella degli utensili integrali e quella degli utensili a fissaggio meccanico.

Il primo tipo di utensile è realizzato in un solo blocco; negli integrali, in breve, attacco e tagliente si presentano come un pezzo unico. Solitamente realizzati in metallo duro oppure in acciaio super rapido legato con Cromo, Carbonio, Tungsteno o Cobalto, gli utensili integrali tendono a richiedere un investimento iniziale maggiore, in parte ammortizzabile nel tempo grazie alla lunga durata e alla possibilità di riaffilature.

È tuttavia complesso trovare un materiale che permetta di combinare tutte le prestazioni operative richieste e garantisca la miglior resa possibile per tutta la vita dell’utensile, il che richiede una forte manutenzione; oltre a questo, a diverse lavorazioni devono necessariamente corrispondere numerosi utensili differenti.

Nel caso degli utensili a fissaggio meccanico, al contrario, l’intera architettura del pezzo è diversa: l’attacco è un pezzo, e la funzione tagliente viene invece svolta da appositi inserti sostituibili, e fissati appunto meccanicamente. Tali inserti vengono  scelti in funzione del lavoro richiesto. Si usa il metallo duro (M-D) migliore nella forma richiesta, anche in casi particolari è sempre possibile realizzare inserti speciali in metallo duro.

Questa soluzione presenta significativi vantaggi, che la rendono preferibile nella produzione di valvole per idrocarburi. Innanzitutto i costi iniziali sono leggermente inferiori all’alternativa; in secondo luogo la durata è molto lunga, e l’efficienza di costo al momento della sostituzione è elevata, dato che è sufficiente sostituire il set di taglienti senza toccare l’attacco.

Questo permette inoltre di evidenziare l’altro grandissimo vantaggio presentato dall’architettura a fissaggio meccanico degli utensili speciali, ossia la possibilità di sostituire gli inserti in base alle necessità specifiche di geometria e di materiale – sostituzione che può essere svolta anche mantenendo l’utensile in posizione. Questo aggiunge una significativa versatilità e polivalenza all’utensile, permettendo un adattamento che si rivela, nel lungo termine, una scelta migliore e più performante.

Per informazioni o preventivi sulla progettazione e realizzazione di utensili a fissaggio meccanico e inserti in metallo duro per la produzione di valvole per l’Oil&Gas, contattateci subito!