UTENSILI SPECIALI A FISSAGGIO MECCANICO
Cos’è il digital marketing e perché è così importante per gli e-commerce
La pandemia da Covid-19 ha rappresentato una sorta di spartiacque per il mercato, in particolare quello online. Il commercio digitale già da diverso tempo è in forte espansione, ma da un paio d’anni a questa parte è letteralmente esploso accelerando in modo poderoso la digitalizzazione dei servizi.
Sempre più persone, anche quelle finora poco avvezze alla tecnologia, si sono convertite all’online. Lo stesso discorso vale per le aziende, che hanno apprezzato la rapidità dei servizi ed i costi più contenuti degli e-commerce.
Tutto questo ha letteralmente triplicato il numero di consumatori online, anche perché praticamente ogni settore offre servizi digitali. Sul web singoli privati ed aziende possono trovare di tutto: telefonini, capi d’abbigliamento, articoli per il giardinaggio, prodotti per il packaging e tanti altri accessori utilizzati in ambito industriale come utensili speciali a fissaggio meccanico.
In tale contesto ha assunto una grande importanza il digital marketing, vale a dire quelle attività di marketing che sfruttano i vari canali web per ampliare la propria rete commerciale. I merchant hanno a disposizione diversi strumenti per promuovere e sponsorizzare il loro brand: analizziamo quelli più importanti che non possono essere trascurati.
L’importanza dei Big Data
Nell’epoca della digital transformation hanno assunto un ruolo primario i Big Data, cioè quell’insieme di dati relativi alla propria attività che includono vendite, guadagni, comportamenti dei consumatori ecc. Da quei dati è possibile trarre informazioni preziose per poi adeguare il proprio business di conseguenza. Ad esempio è possibile valutare quali sono le cose che funzionano e, al contrario, quelle che vanno implementate.
I Big Data consentono di conoscere meglio le abitudini dei consumatori, adeguando così le proprie campagne di marketing verso un target di pubblico mirato.
Prima i web marketer non prestavano grande attenzione ai Big Data, sia perché non avevano le giuste competenze o strumenti, sia perché non disponevano di fondi sufficienti. Oggi esistono tantissimi strumenti di data mining facili da utilizzare ed accessibili per tutte le tasche.
Una visione “customer-centric”
Nel mercato attuale la parte del leone la recita il cliente. Fino a qualche decennio fa c’era un rapporto unilaterale tra azienda e cliente: la prima proponeva il prodotto ed il secondo acquistava. Oggi il cliente è molto più informato ed esigente e, soprattutto, grazie al web ha una maggiore possibilità di scelta. Questo significa che la concorrenza è aumentata notevolmente e bisogna offrire servizi aggiuntivi per conquistare e fidelizzare il cliente.
Come? Mettendolo al centro del progetto. Per prima cosa bisogna offrirgli un servizio assistenza accurato e professionale dal primo approccio fino al post-vendita. Non bisogna ignorare le lamentele dei clienti, anche quelli più insistenti e difficili da gestire, per due motivi.
Innanzitutto il passaparola, anche nell’attuale epoca digitale, continua ad avere un peso specifico. Il consumatore, in base alla sua esperienza nell’intero ciclo della compravendita, parlerà bene o male del brand. Secondariamente dalle lamentele o dalle recensioni negative è più facile comprendere quali sono le principali criticità dell’e-commerce così da porvi immediatamente rimedio.
L’importanza dei social in una comunicazione omnicanale
Oggi si parla sempre più spesso di omnicanalità, cioè come pluralità di canali. Il mercato online si rivolge ad una popolazione estremamente eterogenea: dai nativi digitali di 13-14 anni fino agli over 60. Ognuno di loro può avere delle specifiche preferenze durante la comunicazione e prediligere canali differenti: telefono, chat, chatbot, sms, social, email ecc.
Un’azienda moderna deve essere omnicanale, cioè offrire ai suoi clienti quanti più canali possibili per comunicare. Magari c’è chi preferisce interagire con il brand tramite email, chi tramite social e chi invece con il più tradizionale telefono.
Inoltre è importante che, qualunque sia il canale utilizzato, l’azienda utilizzi sempre lo stesso “tone of voice” per dare un’idea di uniformità nella comunicazione secondo lo stile aziendale.
E-commerce affiancato dal blog
I consumatori moderni vogliono vivere nell’online un’esperienza simile a quella dei negozi fisici. Ecco perché bisogna adottare tutte le misure necessarie per soddisfare questa loro esigenza. La creazione di un blog, da affiancare all’e-commerce, può essere un’ottima idea.
Chi vende capi d’abbigliamento può creare contenuti realmente utili, suggerendo ad esempio gli outfit più fashion per cerimonie o indicando i vestiti più di tendenza della stagione primavera/estate o autunno/inverno.
In alternativa si possono creare video-tutorial, dove spiegare passo dopo passo con una guida molto dettagliata ed approfondita come utilizzare i prodotti venduti sul proprio e-commerce.
L’importanza del packaging
Magari il packaging è un argomento un po’ più trasversale in relazione al digital marketing, ma rappresenta comunque un servizio che contribuisce a migliorare il servizio dell’e-commerce.
Per prima cosa bisogna usare imballaggi che proteggano adeguatamente i prodotti spediti da urti e cadute. Inoltre è possibile personalizzare i pacchi spediti con il logo ed i colori aziendali, trasformando la spedizione in una pubblicità itinerante.
Un pacco personalizzato ha un maggior impatto visivo e rappresenta sicuramente un plus rispetto alla concorrenza.